lyrics
Torno a Sorrento per mettermi a pregare
Nel santuario della lotta dove immaginare
i miei compagni trionfare
E io operaio disoccupato Io inoccupato acculturato
Io mi voglio scoprire ma mia madre
mi ha già telefonato
E pessimisticamente
Una lotta discontinua sarà per sempre sarà
E ironicamente
Mio padre cassaintegrato
Si taglia i capelli e poi urla
Che è da vent’anni che è calvo
Torno a Sorrento per slacciarmi le camicie
Che mi ingoiano il pudore
e dimenticare il mio lavoro banale
Io reazionario involontario traditore giustificato
Io mi voglio cambiare ma il mio tempo
se n’è già tutto passato
Torno a Sorrento e ho già spento il cellulare
E il pugno in una mano che si è aperta
per vedermi volare
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